Virgilio Villoresi è nato il 10 novembre 1979 a Fiesole (Firenze, Italia). Ha imparato la sintesi alchemica da Harry Smith, l’ontologia strutturale da Jonas Mekas, come realizzare l’arte della spazzatura da Jack Smith, la magia rituale da Kenneth Anger. Le sue prime ispirazioni includono l’animatore polacco [Jan Lenica, Zbigniew Rybczynski, Walerian Borowczyk, Daniel Schezcura, Jerzy Zitzmann] il cinema sperimentale europeo [Patrick Bokanowski, Chris Marker, Straub e Huillet], il underground americano [Maya Deren, Stan Brakhage, Brothers Kuchar ], l’avanguardia europea [Jean Cocteau, Luis Buñuel, Man Ray, Oskar Fischinger] sperimentale italiano [Paolo Gioli, Alberto Grifi], nonché teatro, arte e letteratura d’avanguardia. Vive e lavora a Milano.