Sarà presentato come anteprima della decima edizione di Animaphix Nuovi Linguaggi Contemporanei Film Festival Švankmajer Day, una giornata studio dedicata a Jan Švankmajer (Praga 1934), maestro del surrealismo cinematografico Noir, che in più di cinquant’anni di sperimentazioni visive ha realizzato un corpus di opere che rappresentano una delle esperienze più originali della cinematografia europea.

L’iniziativa, frutto della collaborazione con il Centro Ceco e l’Ambasciata della Repubblica Ceca di Roma per celebrare i novant’anni dalla nascita del regista, sarà articolata in due distinti momenti in cui alla proiezione dei suoi film più significativi verranno affiancate due masterclass: Suono e Ipersensorialità nei film di Jan Švankmajer a cura di Andrea Martignoni, sound designer, storico del cinema di animazione e direttore artistico del festival Animaphix e Noir Distopico tra Animazione e Surrealismo a cura di Luca Pulvirenti, professore di Applicazioni digitali per le Arti visive presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo.

Tra le opere iconiche del regista ceco che hanno ispirato generazioni di cineasti, verranno proiettati i cortometraggi più significativi, come il grottesco Possibilità di Dialogo (Cecoslovacchia 1982) e il claustrofobico L’Appartamento (Cecoslovacchia 1968), oltre al provocatorio Cibo (Gran Bretagna, Cecoslovacchia 1992), che esplora le relazioni umane attraverso l’atto del mangiare. 

Sarà presentato inoltre il lungometraggio Qualcosa di Alice (Svizzera, Germania, Inghilterra 1986), considerato il capolavoro del surrealismo noir che trasforma il classico di Lewis Carrol in un mondo sovversivo ed enigmatico. 

L’evento, rivolto agli studenti dell’Accademia di Belle Arti e del CSC di Palermo, è aperto gratuitamente anche alla libera utenza, fino a esaurimento posti. 

30 aprile 2024
Sala Bianca del Centro Sperimentale di Cinematografia, ai Cantieri culturali alla Zisa, via Paolo Gili 4 Palermo.