Gaia Alari è una regista, regista e animatrice con sede a Milano, in Italia. Dal 2020, dopo una carriera in galleria come artista visiva autodidatta, si è concentrata esclusivamente nella regia e nell’animazione in particolare di video musicali, specializzandosi nell’animazione tradizionale fotogramma per fotogramma disegnato a mano, di solito come una troupe di una donna. Collabora regolarmente con musicisti ed etichette internazionali. I suoi video musicali sono apparsi in numerosi festival cinematografici in tutto il mondo. Nel 2021 è stata intervistata dal dipartimento di Disegno della Facoltà di Belle Arti dell’Università di Lisbona. Ora si sta concentrando sul suo primo cortometraggio di animazione narrativo e, come direttore artistico, sui documentari animati. È interessata a esplorare le potenzialità del linguaggio dell’animazione, spingendo i suoi confini narrativi, con una particolare attenzione nell’esplorare la solitudine, l’incomunicabilità e come l’individuo, come nucleo centrale di una società più ampia, affronta la morte, la perdita e tutto ciò che va oltre il loro controllo umano.