Skip to main content

Nicola Scafidi. Set cinematografici in Sicilia

Mostra fotografica a cura di Angela Scafidi

La mostra, attraverso lo sguardo curioso e attento di Nicola Scafidi, fotoreporter e collaboratore del quotidiano palermitano “L’Ora”, restituisce momenti di vita delle maestranze e degli attori impegnati nella realizzazione di film entrati nella storia del cinema: dal “Gattopardo” di Luchino Visconti alla trilogia sui misteri italiani di Francesco Rosi (“Salvatore Giuliano”, “Il Caso Mattei”, “Lucky Luciano”); da “Viva L’Italia” di Roberto Rossellini a “Il Viaggio” di Vittorio De Sica, da “Vulcano” di William Dieterle a “I racconti di Canterbury” di Pierpaolo Pasolini”; dal “Giorno della Civetta” di Damiano Damiani al “Mafioso” di Alberto Lattuada.

BIO
Nicola Scafidi nasce a Palermo nel 1925. Inizia a frequentare, sin da piccolo, lo studio del padre. Lì si innamora della fotografia ed impara a lavorare in camera oscura. Nel 1943 inizia i suoi reportage, famose sono le fotografie sullo sbarco degli americani in Sicilia, sul banditismo e sul separatismo.Collabora per decenni con tutti i quotidiani italiani e anche stranieri, come Der Spiegel, Time, La Pravda, New York Times, che hanno pubblicato, anche in copertina, le sue fotografie. Nel 1968 riceve, a Milano, il premio nazionale come miglior fotoreporter. È stato fotografo di scena dei registi Rossellini, De Sica e Visconti nei rispettivi film “Viva l’Italia”, “Il Viaggio” e “Il Gattopardo”. Nel 2008, il Ministero dei Beni Culturali gli attribuisce una particolare menzione, intestando, a suo nome, in Santa Margherita Belice, un’area del “Museo della Memoria”. Nel 2014 la Fondazione Federico II gli dedica una mostra e la pubblicazione di un libro che raccoglie le immagini dal set del film “Il Gattopardo”. Il Comune di Palermo, infine, nel maggio dell’anno 2015, intitola a suo nome uno spazio espositivo nella Villa Niscemi, sede di rappresentanza dell’Amministrazione.