Cine Concerto/ Monogatari
Sonorizzazione di film d’animazione giapponesi dei primi del Novecento
a cura di Valerio Mirone e Sergio Schifano
Monogatari (物語) vuol dire racconto, narrazione, storia, cronaca. Il duo formato da Valerio Mirone (contrabbasso e voce) e Sergio Schifano (elettronica) commenta musicalmente una serie di corti e mediometraggi animati giapponesi realizzati nella prima metà del 20° secolo.
Da Katsudō Shashin (“Immagini in movimento”, datato 1907) a Kujira (“La Balena”, del 1952), l’arco narrativo tratteggia scenari ora naturalistici ora incorporei che definiscono un paesaggio visivo quasi calligrafico. La musica aiuta le scene a dipanarsi scandendone il ritmo e insieme il fluire delle pennellate, dei fotogrammi e delle piccole storie custodite dall’immaginario filmico del Giappone del primo Novecento.
Immagini in movimento
Primo esempio di animazione giapponese noto ai giorni nostri, ritrovato a Kyoto solo nel 2005.
Il filo del ragno
Le Olimpiadi degli Animali
La Montagna dell’Abbandono
La Balena
Due mondi
Urashima Tarō
Valerio Mirone
Sergio Schifano
Valerio Mirone: Polistrumentista e studioso di throat singing e canto armonico, in passato è stato attore e compositore per il Teatro del Baglio di Villafrati, per cui ha inciso un triplo album dedicato alla trilogia basata su Horcynus Orca di Stefano d’Arrigo; docente di lingua giapponese alle scuole superiori, membro del Contemporary Sounds Unity di Lelio Giannetto e collaboratore esterno presso l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo e l’associazione culturale Curva Minore per la musica contemporanea. Attualmente si divide tra il mestiere di traduttore e l’attività di musicista e performer: Utveggi (4 album, un tour in Giappone), pakkyone (un tour europeo programmato a inverno 2023), Monogatari e Wadi Ensemble della Fondazione Merz sono alcuni dei progetti di cui fa parte o con cui collabora.
Sergio Schifano: Sergio Schifano, classe 1985, musicista multiforme e mai sazio di novità, suona, sperimenta, compone e insegna chitarra a Palermo. Laureato in chitarra jazz con il massimo dei voti presso il Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani, nel suo percorso artistico ha approfondito e studiato musica classica, elettronica, jazz e rock in tutte le sue forme e derivazioni, sviluppando una particolare predilezione per l’improvvisazione multistilistica e per l’utilizzo creativo di effetti, synth e loops. Ha suonato con molti artisti e gruppi di qualsiasi genere, sia dal vivo che in studio di registrazione mentre con lo pseudonimo GRUNDÖ produce e suona musica elettronica, lo-fi beats, dreamwave e ambient. Ha suonato con: Goød Falafel, Nuclearte, Forsqueak, SSSS, Bahobab, Moonseht, RahGoo, UnePassante, Come Affair Quartet, Sicilian Open Youth Band, Giovane Orchestra Dis\Accordo, Orchestra Instabile Dis\Accordo, Macchina di Suoni di Marvi La Spina, Francesco Leineri e l’ensamble Musica Necessaria.