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Giuria Internazionale 2023

Félix Dufour-Laperrière

Nato nel 1981 a Chicoutimi, Quebec, Félix Dufour-Laperrière è regista, sceneggiatore e produttore. I suoi film, tra cui il documentario TRANSATLANTIQUE (2014), sono stati proiettati in numerosi festival, musei e grandi eventi nazionali e internazionali, dove hanno vinto diversi premi. VILLE NEUVE (2018), il suo primo lungometraggio d’animazione, interamente disegnato e dipinto su carta, è stato presentato in anteprima mondiale alle Giornate degli Autori di Venezia e da allora è uscito nelle sale cinematografiche del Quebec, Francia e Giappone. Il suo saggio documentario animato, ARCHIPEL, è stato lanciato nel 2021 in concorso al Rotterdam Film Festival, ha vinto un premio all’Annecy Film Festival e ha goduto di un’ampia distribuzione internazionale. Ora sta lavorando al suo terzo lungometraggio d’animazione, LA MORT N’EXISTE PAS. Come produttore, oltre ai suoi film, ha recentemente prodotto il primo lungometraggio di Miryam Charles, CETTE MAISON, lanciato alla Berlinale (Forum) nel 2022.

Carolina Lopez Caballero

Direttrice artistica di Animac Lleida e guest curator di Animario Madrid.

Al Festival di Cannes del 2023, ha curato l’animazione spagnola per il suo Marché du Film.

Ha conseguito la licenza in Belle Arti presso l’Università di Barcellona (Spagna) e una laurea in film d’animazione presso WSCAD (Farnham, Inghilterra). Oggi è professore all’UPF e dottoranda all’UPF.

I suoi progetti curatoriali includono la mostra Metamorphosis, visioni fantastiche di Starewitch, Švankmajer e i Quay Brothers e la serie di film From Doodles to Pixels. Oltre 100 anni di animazione in Spagna.

I suoi scritti sull’animazione sono stati pubblicati su libri, giornali e riviste. È docente in musei, festival e università e ha fatto parte di giurie internazionali in festival di animazione come Annecy (Francia), Ottawa (Canada) e Zagabria (Croazia).

Bruno Di Marino

Bruno Di Marino (Salerno 1966). Storico dell’immagine in movimento, dal 1989 si occupa in particolare di sperimentazione audiovisiva. Attualmente insegna Teoria e Metodo dei Mass Media ed Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Ha diretto festival, retrospettive e rassegne e curato numerose mostre. Tra i volumi da lui scritti o curati ricordiamo: Animania – 100 anni di esperimenti nel cinema d’animazione (Il Castoro, 1998); L’ultimo fotogramma. I finali del cinema (Editori Riuniti, 2001); Interferenze dello sguardo. La sperimentazione audiovisiva tra analogico e digitale (Bulzoni, 2002); Studio Azzurro – Tracce, sguardi e altri pensieri (Feltrinelli, 2007); Pose in movimento. Fotografia e cinema (Bollati Boringhieri, 2009); Film Oggetto Design – La messa in scena delle cose (PostmediaBooks, 2011); Hard Media – La pornografia nelle arti visive, nel cinema e nel web (Johan and Levi, 2013); Il mouse e la matita. L’animazione italiana contemporanea (Marsilio, 2014); Oltre i bordi dello schermo. Conversazioni con i maestri della sperimentazione (Manifestolibri, 2016); Segni Sogni Suoni. Quarant’anni di videoclip da David Bowie a Lady Gaga (Meltemi, 2018). I suoi saggi sono stati pubblicati in Francia, Belgio, Portogallo, Germania, Russia, Giappone, Cina, Regno Unito, Stati Uniti e Ungheria.   

Giuria Competizione Italiana / Premio Giannalberto Bendazzi 2023

Nico Bonomolo

È nato a Palermo nel 1974. Abbandonata la carriera forense, si dedica a tempo pieno e da autodidatta al disegno, alla pittura e, dal 2008, al cinema di animazione d’autore. Con i suoi cortometraggi ha partecipato a molti dei principali festival internazionali, ottenendo numerosi riconoscimenti, tra i quali, un David di Donatello su due candidature, il Bruce Corwin Award al Festival di Santa Barbara, il Gryphon Award al Gifoni Experience, una candidatura al Nastro d’Argento e una al Globo d’Oro. I suoi due ultimi cortometraggi, Confino E Maestrale, si sono qualificati per ottenere una nomination ai premi Oscar.

Giuria competizione Pittura Animata 2022 / Premio Renato Guttuso

Marco Carapezza

Marco Carapezza, professore ordinario di Filosofia del linguaggio, Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università di Palermo. Coordinatore dei corsi di laurea triennale in “Studi Filosofici e Storici magistrale in Scienze filosofiche storiche”, Direttore del Festival delle Filosofie, Palermo 20121. Suo interesse prevalente è la dimensione linguistica insita nella cognitività umana. Tale oggetto d’indagine è indagato attraverso strumenti d’indagine differenti che s’intersecano tra loro e si riflettono in differenti filoni di ricerca. Dall’analisi di filosofi, come Wittgenstein, che hanno indagato la peculiarità e la pervasività della linguisticità nelle pratiche umane, all’analisi di pratiche comunicative non direttamente linguistiche, come le pratiche artistiche. Tra le sue pubblicazioni: Guttuso scritti introdotti e annotati da Marco Carapezza, Bompiani, 2013; La lingua traveste il pensiero, Mimesis, 2013; Performance of understanding, Springer, 2020. Oltre all’organizzazione di diverse mostre, nel 2021 assieme a M.Di Natale e P. Inglese ha curato la musealizzazione della Vucciria di Guttuso allo Steri di Palermo.