Fuori Concorso: VR ZONE
16 Luglio 2024
#AFF10 VR ZONE
proiezioni speciali in realtà virtuale
Animaphix Film Festival è entusiasta di annunciare che durante tutta la durata del festival, dal 22 al 28 luglio, nella Gipsoteca del Museo Guttuso sarà allestita la VR Zone, uno spazio speciale dedicato alla realtà virtuale applicata all’audiovisivo.
La VR Zone è il luogo dove tecnologia e creatività si incontrano per offrire al pubblico esperienze uniche e coinvolgenti. Attraverso i visori sarà possibile esplorare mondi animati a 360º gradi, immergendosi nei corti in programma e cambiando il corso della storia o amplificando l’esperienza audiovisiva.
I film che parteciperanno a questa esperienza suggestiva sono Blind Vaysha (Canada 2016), per la regia di Theodore Ushev, storia di Vaysha, una giovane ragazza nata con una forma di bicromia che la porta a vedere, come in una sorta di sortilegio, il passato e il futuro, condannandola a non abitare il presente; Mani, materia e memoria – Hands, matter and memory di Leonardo Carrano, (Italia 2023), un caleidoscopio di immagini astratte, realizzate a mano con tecniche diverse su pellicole 35mm, che si sublimano in un’esperienza sensoriale suggestiva che guida lo spettatore in un profondo percorso inconscio di rinascita del sé e dello Sguardo; ed infine The Tenement House (Polonia 2023) di Wiola Sowa, racconto di una casa popolare dagli occhi della narratrice, attraverso un’animazione che illustra i vari linguaggi di comunicazione.
22-28 luglio 2024 / dalle 19.00 alle 24.00 / Gipsoteca Museo Guttuso
Museo Guttuso – Villa Cattolica, S.S. 113, Via Ramacca 9, Bagheria (PA)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Theodore Ushev
Theodore Ushev (1968, Kyustendil, Bulgaria) si è fatto un nome come poster e graphic designer, prima di trasferirsi a Montreal nel 1999. È famoso in tutto il mondo per il suo potente e personale stile d’animazione, riflesso di numerose influenze dalle arti visuali e dalla letteratura. Facendo collimare diversi medium – la pittura, il collage, la fotografia, il live-action, l’animazione – ha creato un opus multiforme che è ispirazione per molti artisti oggi. Negli ultimi 15 anni ha lavorato per il National Film Board of Canada. La sua biografia creativa contiene più di 15 film, che gli sono valsi oltre 200 premi internazionali, tra cui una nomination all’Oscar per il miglior cortometraggio animato per Blind Vaysha nel 2017 e l’inserimento nella short list per lo stesso premio per The Psychics of Sorrow nel 2019. The Physics of Sorrow ha vinto il Grand Prize – Crystal di Annecy nel 2020, dove ha vinto quattro volte durante la sua carriera. Phi 1.618 (2022), film d’avventura distopico, è il suo primo film in live-action.
Wiola Sowa
Wiola Sowa – regista di film d’animazione, docente universitaria. Laureata all’Academy of Fine Arts di Cracovia, Facoltà di Graphic Arts and of the Film School a Łódź (studi di dottorato). Due volte vincitrice della borsa di studio erogata dal Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale polacco, docente presso l’Istituto di Arte e Design all’Università NEC di Cracovia. Realizza film d’animazione, genere che però mescola anche ad altri: documentari e fiction, ma anche opere di realtà aumentata e virtuale. I suoi film hanno vinto oltre due dozzine di premi in festival polacchi ed esteri e sono stati proiettati, ad esempio, a Washington D.C., New York City, Londra, Parigi, Varsavia, Hiroshima e Annecy.
Leonardo Carrano
Leonardo Carrano (Roma, 1958). Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Roma inizia l’attività di pittore e grafico, ed ottiene il primo riconoscimento prestigioso nel 1980 con il premio Lubiam assegnato da Renato Guttuso. Dal 1992 si occupa di cinema di animazione sperimentale; i suoi lavori, frutto della combinazione di tecniche e linguaggi diversi, a metà strada fra astratto e referenziale, sono presto notati dalla critica e selezionati in importanti festival in Italia e all’estero (Venezia, Roma, Locarno, Montreal, Parigi, Berlino, Zagabria, Casablanca, Shanghai, Pechino, Milano, Napoli, Palermo).