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Ballata per un Pezzo da Novanta

Manfredo Manfredi
Italia 1965 / 11’

Opera di grande impegno sociale del primo periodo artistico di Manfredi, contraddistinto dalla proficua collaborazione con Guido Gomas. Coraggioso lavoro sulla mafia, di effetto violento e dai contenuti vibranti. Secondo un graffiamo nei cui vivi colori è facile ritrovare i toni contrastanti della sofferta pittura di Guttuso, il film è dedicato alla figura di Serafina Battaglia, una delle tante vedove della lupara che, contravvenendo alle regole dell’omertà, smascherò i responsabili di un omicidio.

Soggetto e Animazione: Manfredo Manfredi e Guido Gomas
Fotografia: Elio Gagliardo
Musica originale: Franco Potenza
Produzione: Corona Cinematografica

Manfredo Manfredi

Nel 1958 si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti. Inizia la sua attività di scenografo nel 1960, nel 1962 realizza i disegni per la sigla di Carosello e le scenografie di film, documentari e spettacoli televisivi. La sua sperimentazione nel campo del cinema d’animazione inizia nel 1963, con cortometraggi di denuncia sociale come Ballata per un pezzo da novanta (1966) sulla mafia siciliana, o Su sàmbene non est abba (Il sangue non è acqua, 1968), sul banditismo in Sardegna.Dal 1968 al 1975 si dedica alla regia di numerosi film brevi prodotti dalla Corona Cinematografica. Del 1975 è Uva salamanna che vince il Festival cinematografico internazionale di Mosca. Nel 1977 ottiene la nomination all’Oscar come miglior cortometraggio d’animazione con Dedalo. Negli anni successivi diventa socio della romana Cineteam e realizza film istituzionali, special televisivi, decine di spot pubblicitari e sigle TV. Negli anni novanta, realizza due notevoli adattamenti cinematografici da opere letterarie: Il canto XXVI dell’Inferno di Dante (conosciuto come Canto di Ulisse) e Le città invisibili da Italo Calvino. Nel contempo come pittore sviluppa la sua ricerca nell’ambito dell’espressionismo astratto, attività che continua tutt’oggi. Dopo 20 anni interamente dedicati alla pittura ritorna al cinema d’animazione nel 2018 con il film Lo spirito della notte.