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A mano libera – Arte e animazione in Italia (1957-1977)

Lectio magistralis a cura di Bruno di Marino
Nel corso di questa speciale lezione, Bruno Di Marino, storico e critico del cinema, docente di Teoria e metodo dei Mass Media presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ci condurra lungo un percorso dedicato alla Golden Age dell’Animazione italiana, dal boom economico agli anni di piombo, attraverso la visione di estratti di alcuni dei piu importanti titoli del periodo. L’evento si inserisce all’interno del Progetto PRIN Bando 2022 – Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale: La “Golden Age” dell’animazione italiana dal boom economico agli anni di piombo (1957-1977) – Universita degli Studi Roma Tre, Accademia di Belle Arti di Roma.

Bruno di Marino

Storico dell’immagine in movimento, dal 1989 si occupa in particolare di sperimentazione audiovisiva. Attualmente insegna Teoria e Metodo dei Mass Media ed Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Ha diretto festival, retrospettive e rassegne e curato numerose mostre. Tra i volumi da lui scritti o curati ricordiamo: Animania – 100 anni di esperimenti nel cinema d’animazione (Il Castoro, 1998); L’ultimo fotogramma. I finali del cinema (Editori Riuniti, 2001); Interferenze dello sguardo. La sperimentazione audiovisiva tra analogico e digitale (Bulzoni, 2002); Studio Azzurro – Tracce, sguardi e altri pensieri (Feltrinelli, 2007); Pose in movimento. Fotografia e cinema (Bollati Boringhieri, 2009); Film Oggetto Design – La messa in scena delle cose (PostmediaBooks, 2011); Hard Media – La pornografia nelle arti visive, nel cinema e nel web (Johan and Levi, 2013); Il mouse e la matita. L’animazione italiana contemporanea (Marsilio, 2014); Oltre i bordi dello schermo. Conversazioni con i maestri della sperimentazione (Manifestolibri, 2016); Segni Sogni Suoni. Quarant’anni di videoclip da David Bowie a Lady Gaga (Meltemi, 2018). I suoi saggi sono stati pubblicati in Francia, Belgio, Portogallo, Germania, Russia, Giappone, Cina, Regno Unito, Stati Uniti e Ungheria.